Introduzione
Se vi state chiedendo quando e come alimentare il vostro Betta, ecco qui troverete le risposte che cercate.
Quante volte mi è stata fatta questa domanda?
Ma come alimenti i tuoi Betta? Quante volte al giorno?
Che tipo di cibo somministri? Fai o no il giorno di digiuno?
In questo articolo vi risponderò a tutte queste domande.

Come fare per alimentarlo?
Quando andremo a dare da mangiare al nostro pesce dovremo sempre assicurarci che abbia mangiato a sufficienza
cosi da non dover risultare denutrito, ma nemmeno che abbia mangiato troppo poiché comporterebbe problemi alla salute e agli organi interni, inoltre il cibo avanzato andrebbe ad inquinare l’acqua della vasca. Calcolate che lo stomaco di un Betta splendens è molto piccolo quindi dovremo stare molto attenti a come verrà nutrito. Altra cosa da tenere ben presente è quella di valutare se il Betta vive da solo oppure in una vasca di comunità quindi la situazione cambia radicalmente. Nel caso viva da solo la gestione è più semplice, per farvi un esempio concreto, calcolate che il cibo che andrete a somministrare venga mangiato in 1 minuto cosi da non lasciare residui sul fondo dell’acquario che possano andare ad inquinare l’acqua e creare un ambiente malsano.
Cosa ben diversa invece è la gestione della vasca di comunità in cui dovremo stare attenti a distribuire il cibo in tutte le zone della vasca, permettendo cosi a gli inquilini di mangiare a dovere nessuno escluso.
Teniamo sempre ben presente che il Betta è un predatore, e quindi un insettivoro/carnivoro. Sicuramente ha bisogno di una dieta equilibrata ma con una presenza di proteine importante, sicuramente non è vegetariano, io ad esempio non do mai le verdure bollite ne crude, anche se in natura occasionalmente si nutre di piccole alghe. In commercio esistono svariate tipologie di cibi per i nostri amati pesciolini, come cibo vivo, in granuli, congelato, liofilizzato, come vedete la scelta è quasi imbarazzante 😅
Considerando la difficoltà e i costi abbastanza elevati del cibo vivo che resta per me sempre il top, possiamo comunque fornire un adeguata alimentazione attraverso il cibo secco e congelato. Personalmente come vedete dalla foto uso ben 5 tipi di granulato e devo dire con ottimi risultati e con grande appetito dei pesci.
Per quanto riguarda invece il congelato uso ben 6 tipologie di cibo che poi vi andrò ad elencare. Non ci sono particolari segreti, quello di cui dobbiamo tenere conto è la costanza e la varietà unita alla qualità del cibo che andremo giornalmente a somministrare.

Cibo vivo
Partiamo secondo me dal cibo più importante, il cibo vivo!
Perchè più importante?
Perchè oltre al fatto di essere vivo e quindi stimolare la predazione nei pesci (il che non guasta mai) l’uso di cibo vivo sicuramente migliora la colorazione e la vivacità dei pesci.
Un altro vantaggio è quello che può rimanere in vasca senza inquinare e magari essere predato quando il Betta ne avrà voglia. Anche qui abbiamo a disposizione molta scelta, sopratutto se avremo un negoziante ben fornito e preparato.
Quali sono gli alimenti vivi che possiamo trovare in commercio o in alcuni casi allevare noi a casa?
Artemia salina, Daphnia, Gammarus, Moina, Tubifex, larve di zanzara, white mosquito.
Teniamo sempre ben presente che il cibo vivo (e non solo) apporta sicuramente una gran parte di proteine necessarie ai pesci per crescere correttamente e sviluppare al meglio la muscolatura e le difese immunitarie.
Quindi mi raccomando alimentate almeno 2 volte al giorno i vostri pesci, in natura gli animali mangiano appena possono, per loro mangiare è sinonimo di sopravvivenza.
Una corretta alimentazione vi regalerà pesci meravigliosi, vitali, colorati e senza problemi di malattie.

Cibo congelato come fare?
Seconda possibilità ma non meno importante è quella del cibo congelato. Molto più facile da reperire, lo troverete quasi ovunque nei negozi di acquariofilia o presso i negozi online. Anche qui potrete trovare una vasta gamma di prodotti, che va dai Chironomus alle Artemie, alle Dafnie, ai Mysis ai Mosquito bianchi larve di zanzare ecc…
Oltre alla facile reperibilità il cibo congelato offre anche un altro vantaggio, anzi due a mio modo di vedere, il costo inferiore rispetto al cibo vivo e la più facile conservazione.
Detto questo farete anche la felicità delle vostre mogli o mariti che aprendo lo scomparto del congelato troveranno tutto questo ben di Dio 😂.
Quindi vi chiederete….ma come devo fare per scongelare il cibo e somministrarlo al Betta?
Semplice, lo togliete dal congelatore ovviamente calcolando quanti pesci avrete da sfamare e di conseguenza regolatevi sulla quantità da scongelare, è un peccato dover buttare del cibo avanzato, anche perché una volta scongelato non si dovrà più ricongelare, il rischio è quello di perdere tutte le sostanze nutritive oltre ad aumentare la carica batterica all’interno del cibo. Fatevi bene i vostri calcoli! Esistono anche comode porzioni in blister che vi renderanno più comoda la vita. Togliete la quantità desiderata e mettetela in un piattino o un bicchiere a vostro piacimento e lasciatela a temperatura ambiente per almeno 45 minuti, quando vedrete che si sarà scongelata la metterete in un colino a maglie fini e la sciacquerete sotto il rubinetto di casa, cosi da rimuovere tutte le impurità. Fatta questa operazione siete pronti per dare il cibo ai vostri pesci. Un consiglio che vi dò e che purtroppo vedo molto spesso fare è quello di dare da mangiare ai Betta con le pinzette, non fatelo, potreste ferire la bocca del vostro amico e cosi facendo avrà seri problemi poi a mangiare.
Nel caso sia un acquario di comunità andrete a distribuire bene ai 4 angoli della vasca il cibo, cosi da permettere a tutti gli abitanti di alimentarsi nel modo corretto nessuno escluso.
Tenete presente quali pesci dovrete alimentare in caso di diverse specie poichè tutti probabilmente avranno modi di nuotare e velocità di cibarsi diverse, chi sarà più veloce e sveglio e chi più lento. Anche qui le quantità dovranno essere consumate in pochi secondi, non buttate cibo in esagerazione, vi consiglio 2 volte al giorno, meglio anche una volta in più cioè anche 3 volte, ma poco cibo alla volta cosi non andrete a inquinare inutilmente la vostra meravigliosa vasca.

Cibo secco in granuli
Ovviamente più comodi, pratici da conservare e di facilissima reperibilità, se ne trovano ovunque e delle più svariate tipologie e marche. Possiamo davvero soddisfare anche i palati più esigenti nelle nostre vasche 😋
Personalmente ne uso 8, anche qui poniamo attenzione al fatto che abbiano una percentuale alta di proteine….ricordate che il Betta è un predatore insettivoro e quindi carnivoro?
Non dimenticatelo mai!
Uno di questi mangimi granulati che io uso addirittura ha una percentuale di proteine del 64% e lo trovo davvero ottimo!
Comunque mediamente anche gli altri hanno il 55% di proteine, e normalmente li utilizzo per allevare i miei Betta.
Normalmente uso per Betta in accrescimento una granulometria di 0,5-0,8 mm, mentre per i pesci adulti uso una granulometria ovviamente più grande di 0,8-1,2 mm. Tutto di facile reperimento oggi sul mercato, a voi scelta.

Quante volte alimentarli?
Una volta che avrete fatto la scorta di cibo, vi porrete la domanda….ed ora quanto e come devo alimentarli?
Qui ovviamente ci sono varie scuole di pensiero, ma in base alla mia esperienza questo sarà il mio pensiero su diversi anni di riproduzioni ed allevamento. Dobbiamo partire dal presupposto che tutti i pesci in natura mangerebbero sempre se potessero, quindi diete o giorni di digiuno credo non siano consigliate, a meno che ci siano costipazioni o problematiche di salute del pesce.
Il mio consiglio quindi è quello di alimentarli almeno 2 volte al giorno a distanza possibilmente di 12 ore compatibilmente con le vostre esigenze di vita, questa sarebbe buona regola però non sempre magari si può attuare per diversi motivi.
Dicevamo…..2 volte al giorno alternando sempre la tipologia di cibo, cioè un giorno il congelato, un giorno il secco, un giorno il vivo nel caso lo avessimo a disposizione. Ad esempio un esempio un giorno l’Artemia, un giorno un secco a base di Krill un altro giorno il vivo con i Chironomus e via dicendo. Variare spesso la tipologia di cibo vi darà risultati notevoli e regalerà ai vostri pesci una vita sana e felice. Ricordate sempre che un ottima alimentazione sarà la base per un grande successo nel vostro hobby.

Conclusioni
Siamo quindi giunti alla fine anche di questo articolo che considero molto importante per la buona riuscita della gestione dei nostri adorati Betta e non solo.
Fare le cose fatte male vi costa lo stesso tempo e fatica che farle bene, quindi date anima e cuore alle vostre amate creature, oggi le possibilità di mantenere una vasca in piena salute ci sono…sfruttatele!