Cap 1 – Mission
Il Progetto di Mantenimento a cura di AIB nasce per far fronte ai gravi problemi cui devono quotidianamente far fronte le specie ittiche dulcaquiole provenienti prevalentemente da Asia e Africa.
I problemi a cui si fa riferimento sono, per citarne alcuni, legati a deforestazione, inquinamento, antropizzazione, pesca indiscriminata a fini commerciali, surriscaldamento globale, ecc…
Tutti questi fattori stanno mettendo a rischio estinzione centinaia e centinaia di specie – alcune non ancora descritte da un comitato scientifico – compromettendo, o addirittura facendo completamente scomparire, i loro biotopi di orgine.
Per questo motivo AIB si propone; come obiettivo primario di questo progetto, di salvaguardare il patrimonio genetico di queste specie al meglio delle proprie capacità, conoscenze e strumentazioni.
Cap 2 . Obiettivi
Gli obiettivi del Progetto di Mantenimento a cura di AIB sono:
– Favorire lo scambio di informazioni tra appassionati per mezzo di conferenze, dibattiti e incontri a tema
– Favorire le collaborazioni con enti di rilievo riguardo problematiche similari e conservazione delle specie
– Favorire lo sviluppo di nuovi gruppi di allevatori, emergenti e non, che possano portare avanti il progetto stesso
– Favorire la crescita di conoscienza legata al mondo delle specie ittiche dulcaquiole che entrano a far parte del progetto
– Favorire lo scambio di pesci tra appassionati, consolidando i legami nazionali e internazionali con le altre associazioni tematiche allo scopo di evitare alla lunga riproduzioni di esemplari consanguinei ed il conseguente impoverimento genetico del ceppo allevato
– Favorire la mappatura dei vari ceppi presenti nel gruppo attraverso catalogazione e censimenti semestrali
– Sfavorire in ogni modo importo e/o allevamento/detenzione di esemplari selvatici, mettendo invece in rilievo lo scambio tra appassionati e associazioni
Cap 3 Modalità di adesione
Possono entrare a far parte gratuitamente del Progetto di Mantenimento a cura di AIB tutti i soci AIB – e di altre associazioni tematiche nazionali ed internazionali che collaborano con AIB – che ritengono di sposare appieno la mission (Cap 2) e gli Obiettivi (Cap 3).
Una volta deciso di entrare a far parte del Progetto l’utente deve compilare l’apposito modulo fornito dallo staff del forum AIB e inviarlo tramite mail all’indirizzo info@aibetta.it
Lo staff del forum, una volta visionata la richiesta di adesione si riserva di decidere se accettare o meno l’iscrizione.
Cap 4 Come introdurre una specie nel Progetto di Mantenimento a cura di AIB
Per introdurre una specie nel Progetto di Mantenimento a cura di AIB è necessario che questa sia accompagnata da un location code e che vi siano almeno due esemplari di sesso opposto per tentare la riproduzione.
Il ceppo in questione deve essere provvisto di informazioni riguardanti l’allevatore/allevamento di provenienza e (opzionalmente) quante più informazioni possibili riguardanti i precedenti possessori.
L’utente che è intenzionato a portare una nuova specie nel Progetto di Mantenimento a cura di AIB dovrà compilare il modulo fornito dallo staff del forum AIB ed inviarlo tramite mail all’indirizzo info@aibetta.it
Lo staff del forum, una volta visionata la richiesta si riserva di decidere se accettare o meno la nuova specie all’interno del Progetto.
Cap 5 Cessione di esemplari facenti parte del Progetto di Mantenimento a cura di AIB
Nel momento in cui viene fatta una cessione di esemplari facenti parte del Progetto di Mantenimento a cura di AIB tra due soggetti iscritti a tale Progetto, deve essere compilato il modulo fornito dallo staff del forum AIB e inviato tramite mail all’indirizzo info@aibetta.it in modo da tenere traccia di tutti i movimenti che vengono effettuati e avere poi un riscontro durante la fase di censimento (Cap 6).
Cap 6 Censimenti
Il Progetto di Mantenimento a cura di AIB prevede due censimenti annuali in cui a ciascun utente che ha aderito al progetto viene chiesto di compilare il modulo fornito dallo staff del forum AIB e successivamente inviarlo tramite mail all’indirizzo info@aibetta.it
L’utente che non farà pervenire tale documento entro la scadenza massima indicata di volta in volta al momento del censimento verrà escluso dal Progetto.
Cap 7 Il ruolo di AIB
L’Associazione Italiana Betta (AIB) patrocina il Progetto fin dalla sua nascita.
Il suo ruolo è volto al sostegno per lo sviluppo di un network di appassionati che intendono mettersi in contatto tra loro.
L’associazione, tramite il suo forum, offre una banca dati al Progetto e si pone come perno centrale per lo scambio di informazioni e di esemplari tra appassionati, favorendo contatti e scambi di opinioni
Cap 8 Le linee guida del Progetto di Mantenimento a cura di AIB
Tenendo presente la mission (Cap 1) e gli Obiettivi (Cap 2) la gestione degli esemplari facenti parte del Progetto intende essere finalizzata ad un allevamento protratto nel tempo, di generazione in generazione, di ciascuna specie, cercando quanto più possibile di ricalcare il decorso naturale della vita dell’animale.
Sarà compito dello staff del forum AIB cercare di indirizzare i nuovi allevatori e fornire supporto per eventuali scambi con altri utenti anche facenti parte di altre associazioni al fine di rinsanguare ceppi ormai troppo poveri da un punto di vista genetico
Cap 9 Esclusione di una specie dal Progetto di Mantenimento a cura di AIB
Lo staff del forum si riserva in ogni momento di decidere di escludere dal Progetto una specie se
– Non è più tracciabile con sicurezza un suo albero genealogico
– Non è verificata la veridicità delle informazioni inserite in fase di instroduzione della specie stessa al Progetto
– La specie conta meno di due esemplari
Cap 10 Esclusione di un utente dal Progetto di Mantenimento a cura di AIB
Lo staff del forum sarà, per tutta la durata del progetto, il garante della bontà del lavoro svolto, pertanto sarà anche il giudice assoluto in ambito di infrazioni e provvedimenti.
– Non sono ammessi al Progetto utenti che hanno dato prova di ibridazione tra specie differenti e/o tra pesci della stessa specie ma provenienti da location diverse
– Non sono ammessi al Progetto utenti che sfruttano in maniera evidente il successo delle loro riproduzioni a fini commerciali
– Non sono ammessi al Progetto utenti che non partecipano attivamente ai censimenti proposti dallo staff del forum
Oltre a questo lo staff del forum si riserva di decidere in qualunque momento di escludere un determinato utente che non è più ritenuto in linea con la mission, gli obiettivi e le linee guida del Progetto.
Cap 11 Eccezioni
Il Progetto di Mantenimento a cura di AIB è esteso anche alle specie non selezionate e non locate.
La gestione di queste ultime è allo stesso modo finalizzata al mantenimento sul lungo periodo e allo scambio tra appassionati senza quindi ricorrere ad import o eccessiva commercializzazione.
È da evitare l’ibridazione tra specie differenti.
È da evitare la riproduzione tra ceppi locati e non locati di una stessa specie, salvo casi particolari previa la consultazione con i responsabili del Progetto.
Non è necessario (ma fortemente consigliato dallo staff del forum) partecipare ai censimenti organizzati da AIB per le specie non locate.
Cap 12 – Struttura organizzativa
Per ogni complesso, famiglia, o qualsiasi altro raggruppamento che lo staff del forum AIB ritiene necessario, verrà eletto, dallo stesso staff AIB, un responsabile.
Tale responsabile avrà il compito di supervisionare il lavoro fatto da ciascun sottogruppo a lui assegnato.
Per ciascuna specie verrà formato un sottogruppo a sua volta composto da tutti gli allevatori che mantengono tale specie. Tale sottogruppo verrà coordinato dal main breeder, che in caso di problematiche non facilmente gestibili riporterà la questione al responsabile del complesso di appartenenza. Nel caso in cui anche questo non riesca a risolvere il problema, quest’ultimo verrà riportato allo staff AIB, e più precisamente ai coordinatori del Progetto di mantenimento.
Questa struttura vuole essere fortemente orizzontale dando quanta più responsabilità e libertà d’azione ai partecipanti, sperando in una loro effettiva e continuativa partecipazione.
Cap 13 – Numero di Breeder per ogni specie/location
Per ogni specie/location dovranno esserci un numero minimo di allevatori che la mantengono pari a due.
Ogni allevatore in più oltre il secondo rappresenta un possibile incremento della difficoltà di gestione dei numeri legati agli individui appartenenti ad un singolo ceppo. Non è comunque vietato superare tale limite, conderando gli allevatori dal terzo in poi, un surplus rispetto a quanto necessario.
Dei due allevatori obbligatori si distinguono i compiti:
– Main breeder
Allevatore principale, senza il quale la specie/location non può entrare a far parte del Progetto.
I suoi compiti sono quelli di:
a) coordinare gli altri allevatori che mantengono la stessa specie/location
b) fornire pesci per l’esposizione agli eventi AIB (qual’ora richiesto da AIB)
c) diffondere i pesci nei canali consoni ove necessrio/richiesto
d) scambiare riproduttori con il Backup breeder per rinforzare la linea di sangue del ceppo
e) diffondere ogni tipo di informazione raccolta in un apposito thread aperto nel forum AIB
f) partecipare ai censimenti AIB
– Backup breeder
Allevatore “di scorta”, che diventa fondamentale nel caso in cui ci fossero delle problematiche insormontabili con il ceppo mantenuto dal main breeder. È da considerarsi come unità di importanza fondamentale nei casi di disaster-recovery
I sui compiti sono quelli di:
a) fornire i pesci per risanare eventuali defezioni del main breeder
b) scambiare riproduttori con il Main breeder per rinforzare la linea di sangue del ceppo
c) diffondere ogni tipo di informazione raccolta in un apposito thread aperto nel forum AIB
d) partecipare ai censimenti AIB
Cap 14 – Scambi Main-Backup
Ai fini di ritardare il più possibile la richiesta da altri ceppi di sangue nuovo ed evitare il più possibile eventuali colli di bottiglia genetici è obbligatorio per gli allevatori della stessa specie/location sambiarsi dei riproduttori con i quali dare vita ad una nuova generazione.
Lo scambio deve essere effettuato con pesci al di sotto della soglia massima di età (vedi Cap 4) e ogni tre generazioni consanguinee ottenute riproducendo pesci figli degli stessi genitori.
Cap 15 – Età massima riproduttori/colonia
Al fine di mantenere il più elevato possibilie lo standard di qualità dei ceppi mantenuti AIB ritiene opportuno che l’età media massima dei riproduttori sia di 18 mesi (salvo eccezioni concordate dal responsabile del complesso e main breeder per ogni specie/location), oltre i quali gli esemplari sono da considerarsi vecchi e non andrebbero quindi presi in considerazione per una futura generazione.
Cap 16 – Gestione demografica di ogni specie/location
Per ogni spece/location mantenuta, ciascun allevatore è obbligato a fornire al Progetto pesci di alta qualità.
Per questo motivo è necessario pensare di limitare l’esplosione demografica che ciascuna riproduzione solitamente comporta.
Ciascuna colonia dovrà essere opportunamente dimensionata ai minimi termini, decisi di volta in volta dal responsabile dei complesso insieme al main breeder, per ogni specie/location.
Nel caso in cui ci fossero troppi pesci e non si riuscisse ad allevare l’intera colonia al meglio AIB cercherà di sistemare il surplus attraverso i canali disponibili in nel contesto in cui si presenta il problema. Tale soluzione comqunque rappresenta un limite che non dovrebbe mai essere raggiunto in quanto rappresenta una situazione difficilmente gestibile e poco felice per gli animali allevati.
Cap 17 – Metodologia di comunicazione
Ciascun partecipante al Progetto dovrà comunicare ogni notizia di interesse nel forum AIB, che sarà il centro operativo del Progetto stesso, costituendo il principale canale comunicativo tra allevatori e responsabili.
Cap 18 – Modalità di vendita alle manifestazioni AIB
Per ciascuna specie/location che presenta un surplus di esemplari (es: pesci non più adatti ad essere riproduttori avendo superato la soglia massma di età – vedi Cap 4 – , oppure pesci risultanti da un incremento demografico inaspettato), AIB acconsente agli allevatori di portare tale surplus alle esposizioni ed eventualmente cedere tali esemplari.
La cessione dovrà essere regolamentata come segue:
a) L’allevatore registra ad inizio manifestazione il numero di pesci esposti che possono essere venduti, specificandone vasca e sesso.
b) A ciascuna specie AIB assegnerà un prezzo, che sarà uguale per ogni allevatore che intenderà vendere quella specie/location anche agli eventi futuri (salvo motivazioni particolari che consentao eccezioni, a discrezione dello staff AIB)
c) Ogni richiesta di vendita dovrà pervenire alla cassa AIB che emetterà fattura e incasserà il denaro
d) Una volta ottenuta la fattura, e mostrata ai ragazzi dello staff presenti all’evento, sarà possibile ritirare gli esemplari acquistati.
e) Al termine della manifestazione AIB riborserà gli allevatori che hanno venduto degli esemplari trattenendo però il 25% del totale ai fini di sostentamento. In questi casi saranno ovviamente ben accette qualsiasi tipo di donazioni.
Lo staff AIB può in qualsiasi momento, a sua discrezione, impedire la cessione di pesci a persone che ritiene non idonee all’allevamento di determinate specie/location, o più in generale al frutto del lavoro dell’Associazione stessa.
N.B. tale vendita può essere fatta anche a privati che non intendono partecipare al Progetto, ma in tal caso verrà celata l’esatta location per ciascuna specie, ai fini di non creare confusione, e tali esemplari non saranno più considerati all’interno del Progetto di Mantenimento.
Tali vendite rappresentano un modo per sostenere economicamente il Progetto e contemporaneamente contenere il numero di esemplari allevati, che rappresenta la priorità e la principale difficoltà di gestione di questi pesci. In ultima istanza, mediante queste vendite si intende favorire la diffusione consapevole di specie non comuni sul mercato evitandone l’import diretto dai biotopi d’origine.